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Alcune mode e tendenze sono durature, altre invece, nonostante il grande successo, si rivelano fugaci e passeggere. Questo vale anche per quanto riguarda arredamento e design. Fermo restando che ciascuno di noi deve assecondare i propri gusti e che lasciarsi influenzare solo dalla moda non è il modo migliore per esprimere la nostra personalità, è pur vero che, in diversa misura, capita a tutti di lasciarsi entusiasmare da qualcosa che vediamo dappertutto e che ci affascina. In fondo, il potere della moda è proprio questo. Ma se ci siamo già stancati di qualcosa e vogliamo correggere il tiro, se ci siamo lasciati entusiasmare ma non siamo più tanto convinti di qualche scelta, se ci accorgiamo di essere arrivati un po’ in ritardo con acquisti non più attualissimi o se dobbiamo decidere adesso riguardo a qualche acquisto, ecco un piccolo riassunto di cosa è in auge e cosa è leggermente in declino e anche come eventualmente attualizzare ciò che già abbiamo.
Sappiamo che il bianco ha numerosi pregi. Rende più grande e luminoso l’ambiente, dà un senso di pulizia e ordine e non solo si adatta, ma valorizza molti tipi di arredamento. Il bianco totale però alla lunga può stancare e diventare anche un po’ impersonale. Nessun problema, basterà aggiungere decorazioni e complementi colorati per ravvivare e personalizzare un arredamento un po’ troppo asettico. I colori li sceglieremo ovviamente in base ai nostri gusti ma giusto per dare un suggerimento, il blu è un colore molto attuale, nelle tonalità navy e soprattutto petrolio.
Da qualche tempo vediamo ovunque e fin troppo queste lampadine, nei bar, nei ristoranti e nei negozi. A volte l’effetto che creano è bellissimo ma probabilmente in casa non è la stessa cosa. Forse è il momento di abbandonare questa scelta e passare a qualche altro tipo di illuminazione, magari un modello vintage e retrò, di vetro colorato o macchiato.
Qualche accessorio in rame va sicuramente bene, per quell’aria rustica e d’altri tempi che regala all’insieme. Meglio non esagerare però e se dovete scegliere adesso, puntate magari sui toni di ottone, bronzo e oro, sicuramente più attuali.
Si tratta delle tonalità, tra il blu e il viola, di cui fa parte anche il blu elettrico, che ha avuto molto successo ultimamente. Forse però adesso sarebbe meglio accantonare queste tonalità così fredde e decise e se ci piace il blu, orientarsi verso un mix di colori dove prevalgono diversi toni di azzurro.
Le linee squadrate ed essenziali vanno benissimo ma sarebbe meglio abbinarle e alternarle a forme più arrotondate, che possano creare un’ambiente più caldo e morbido, dando fluidità all’insieme.
Da anni furoreggia nei locali pubblici e anche nell’arredamento delle case ma la tendenza attuale è rivolta verso altre tonalità meno fredde, come il bronzo e l’oro, dall’aria meno spartana e che irradiano più calore.
Tendiamo sempre di più ad ottimizzare gli spazi e certi arredi, per esempio divani, sono sicuramente comodi ma risultano troppo imponenti. Sarebbe meglio non affollare troppo le nostre stanze e sfruttare lo spazio in maniera più razionale evitando gli ingombri eccessivi.
Provare a realizzare oggetti da soli può essere divertente, purtroppo però non sempre i risultati sono all’altezza delle nostre aspettative. Inoltre, rischiamo di produrre in serie oggetti che poi finiranno per stancarci. Fare qualche esperimento è divertente ma sicuramente è più efficace cercare qualcosa di veramente originale e soprattutto ben fatto.
Uno stile moderno troppo rigoroso può risultare un po’ freddo e poco accogliente. Sarebbe bene aggiungere un po’ di calore all’insieme con accessori ed elementi di arredo in materiali e colori che possano rendere l’ambiente più intimo e avvolgente.
Abbiamo visto che la tendenza è ammorbidire le linee di conseguenza scacchi, rombi e losanghe in colori contrastanti, che possono sicuramente risultare gradevoli nel giusto contesto, risultano poco riposanti a meno che non siano scelti in tonalità calde e tono su tono. Se proprio non vogliamo rinunciare agli angoli possiamo scegliere un motivo a zig-zag come quello che vediamo, proposto da STAMPERIA BERTOZZI.
