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Abbiamo imparato a non giudicare mai il libro della copertina, ma è strano pensare come questo concetto sia spesso difficile da applicare e più di una volta ci facciamo condizionare dal semplice giudizio estetico. Il mondo dell'architettura non è immune da questo modo di pensare ma, il più delle volte, anche una facciata che non si presenta al massimo del suo splendore può nascondere un tesoro incredibile all'interno. Questo è esattamente il caso dell'abitazione oggetto del nostro Prima & Dopo di oggi. Ci troviamo in Scozia, in una tipica casa dagli interni anni Settanta che non ha mai avuto nessun lavoro di ristrutturazione. L'intervento di Brown + Brown Architects ne ha cambiato radicalmente lo stile, diamo un'occhiata da vicino.
Aberdeen è famosa per 2 cose: il petrolio e gli edifici in pietra. Di conseguenza, la città è riconosciuta per il suo aspetto “grigio” principalmente dovuto all'uso del granito di provenienza locale, duro e resistente. Le proprietà di questo materiale hanno reso le abitazioni della città quasi indistruttibili, sono infatti tutt'ora rari gli interventi strutturali o di manutenzione delle facciate, nonostante siano passati molti anni dalla loro costruzione.
L'ingresso è l'area in cui si salutano i nostri ospiti e, soprattutto se non hanno mai visitato la casa, è lo spazio delle prime impressioni. Le scale dovrebbero suscitare la curiosità di sapere cosa si nasconde al piano di sopra, cosa che non succede con queste rampe di scale in legno coperte da un tappeto di cattivo gusto.
Il cambiamento è drastico. Il legno lascia il posto a un marmo chiaro, elegante e raffinato. Il corrimano ci ricorda le abitazioni di lusso di un tempo: ferro e legno di noce scuro. L'ingresso è stato tinteggiato di bianco e le assi di legno del pavimento sono state schiarite.
Ci sono molti stili d'arredamento che oggi è bene dimenticare: gli anni Settanta fanno sicuramente parte di questa lista. Per qualche strana ragione, l’abbinamento di colori più usato era il giallo e il marrone, inoltre si utilizzava il legno per rivestire parti della stanza dove non era necessario. Non possiamo dimenticare quelle carte da parati che sembravano quasi una moquette sulle pareti. Per fortuna quei giorni sono ormai lontani. La cucina in questione presenta un miscuglio di trame diverse per i rivestimenti e i mobili. Buio e quasi claustrofobico, vediamo come si è cercato di rendere più contemporaneo questo spazio.
La cucina è irriconoscibile! Chi abita in questa casa può finalmente tirare un sospiro di sollievo: il cuore dell'abitazione è diventato un'oasi di luce e luminosità. Il layout è stato ridisegnato, soltanto la penisola è stata mantenuta divenendo una gradevole area snack. La cucina e la zona pranzo sono ora si trovano in un contemporaneo open space dallo stile minimalista.
Da questa prospettiva si può vedere meglio la sala da pranzo con la cucina sullo sfondo. Il tavolo in legno chiaro riporta il design degli interni verso uno stile scandinavo, così come le sedie diverse. Il bianco della cucina si alterna al rivestimento scuro per i pavimenti, restituendoci un'immagine di un ambiente perfettamente in equilibrio. Il bagno è un esempio di semplicità: colori tenui, infissi moderni e tanta luce proveniente dall'ampio lucernario.
Come potete vedere, il camino è stato restaurato per avere un look più moderno. La stufa a legna originale, tuttavia, è stata mantenuta. Oltre a questo, le nicchie hanno finalmente trovato una funzione: sono diventate due librerie incassata speculari. Ora questo soggiorno è pieno di stile grazie ai mobili contemporanei e alla riverniciatura in bianco delle pareti.
Infine, ma certamente non per importanza, ecco la camera da letto. A differenza delle altre camere, qui rimangono visibili alcuni segni del passato, ad esempio la cassettiera in legno e il tappeto ai piedi del letto che riportano la casa a quello stile inglese in po' rivisto. Fotografie di Nigel Rigden.
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